Recensione del pedale EHX Green Russian Big Muff Reissue

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Voto: 4/5 - Un mostro di potenza 2.0 in versione ridotta!

ehx big muff green russian reissue 350L'Electro Harmonix Big Muff Green Russian è la riedizione dell'ormai storico pedale fuzz verde anni 90 made in Russia che la Sovtek produceva sotto direttive della EHX. Quello attuale è ovviamente "prodotto in USA" con componenti economici cinesi. Questo pedale possiede gli stessi tre controlli dell'originale: Volume per controllare il livello dell'effetto, Sustain per regolare il grado di distorsione e Tone per regolare l'equalizzazione. Vorrei soffermarmi un attimo su quest'ultimo controllo perché è veramente efficace, esattamente come quello presente sul pedale originale. Tramite esso si può ottenere esattamente l'equalizzazione di cui abbiamo bisogno, indipendentemente dal tipo e modello di strumento che stiamo suonando, chitarra o basso che sia. Può essere alimentato tramite batteria 9V interna oppure tramite alimentatore esterno a 9V con assorbimento intorno ai 2 mAh.

Questa riedizione del Big Muff Green Russian ha due lati positivi molto importanti se paragonato all'originale: in primis le sue dimensioni sono state ridotte a quelle di un pedalino standard, grande rivoluzione per questo pedale, e secondo, il suo suono è leggermente meno pastoso e più definito, il ché lo rende molto più versatile del suo predecessore. Il lato negativo invece a mio parere è che al suo interno possiede quasi tutti i componenti miniaturizzati. Molti suoi cloni sul mercato utilizzano ancora i componenti standard e secondo me anche la EHX poteva optare per questa scelta.
L'ultimo paragone da fare riguarda sicuramente il prezzo: una versione anni 90 la possiamo reperire in media intorno ai 350 euro, mentre la riedizione nuova costa 89 euro.. non parliamo invece dell'usato, perché ne basterebbero appena 60!

Il suono di questo pedale è mostruoso, un suono che non ho mai sentito replicare da nessun altro fuzz in commercio; è anche la distorsione preferita da Alberto Ferrari dei Verdena e finalmente tutti i suoi fan chitarristi non dovranno più sborsare centinaia di euro per poter avere a disposizione questo effetto. Bisogna però dire che il Green Russian produce un suono che non si può utilizzare come distorsione principale così a casaccio perché è troppo caratteristico e non si adatta per esempio a pezzi pop, rock o metal in generale, o meglio, dopo un paio di canzoni suonate con esso anche l'orecchio meno accorto noterà qualcosa di troppo aggressivo presente tra i suoni della band. Per distorsioni a pedale utilizzabili a tal scopo ti consiglio di dare un'occhiata alla mia classifica delle migliori distorsioni per chitarra.

Inutile dire che ho inserito istantaneamente questo pedalino nella pedaliera che utilizzo con un gruppo dove facciamo inediti! A me piace particolarmente abbinarlo ad un octaver come l'Electro Harmonix POG 2 o il Digitech Whammy e aggiungere un'ottava bassa ai riff che suono.. pura potenza!

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